Buongiorno a tutti!
Non è neanche una settimana che sono ritornata dalle mie tanto agognate vacanze che già cado in una profonda e buia depressione.
Sarà la sonnolenza che accompagna ormai ogni mio minuto di vita lavorativa, saranno i problemi vari ed eventuali che si dilettano a comparire sulla mia strada, sarà il trauma della solitudine forzata.
Sta di fatto che ho iniziato a farmi delle domande in stile "Che senso ha la vita di un essere umano?".
Lo so, non può e non deve esistere una risposta oggettiva ad un simile quesito ma credo che sia la natura umana ad imporci di farcelo, prima o poi.
Stare sdraiati sulla terra, abbracciati alla persona che ci completa, guardando il cielo ed annusando un'aria incontaminata può avvicinarsi alla biblica idea del giardino dell'Eden. Peccato che i bisogni del corpo spingano l'animale uomo a dedicarsi anche al suo benessere fisico. Ed in una società come la nostra, se si vuole raggiungere un simile stato si deve necessariamente scendere a compromessi.
Per procacciarsi del cibo bisogna avere dei soldi. Per avere dei soldi bisogna lavorare. Per lavorare bisogna rinunciare a parte del tempo dedicato alla ricerca della nostra felicità.
Non parliamo poi della necessità di vivere in un posto accogliente: una volta sceglievi un terreno, prendevi e ti costruivi una bella casetta con la forza delle tue braccia e con l'aiuto di altre persone. Persone che non ti costringevano a fare sacrifici per una vita intera per poi dire, sul letto di morte, "Finalmente ho finito di pagare la casa".
Eh sì, perché in pochi sono nati ricchi e si possono permettere il lusso di condurre una vita agiata, senza molte preoccupazioni, facendo ciò che più amano fare e venendo a volte persino pagati per questo.
Vi confesso che mi è capitato molto spesso di pensare: "C'è gente che guadagna milioni di euro all'anno. Se una piccola parte di loro mi desse 5000 euro, solo quei 5000 euro che per loro non sono nulla, potrei vivere tranquilla."
Ma così è la vita.
3 commenti :
una volta sceglievi un terreno, prendevi e ti costruivi una bella casetta con la forza delle tue braccia e con l'aiuto di altre persone. <--- e poi veniva il lupo cattivo e te la buttava giu con un sol colpo di fiato
Eh sì, perché in pochi sono nati ricchi e si possono permettere il lusso di condurre una vita agiata, senza molte preoccupazioni, facendo ciò che più amano fare e venendo a volte persino pagati per questo. <--- tu pensi che tutti i ricchi abbiano questo stile di vita? i giovani ti do ragione...
E comunque sono sicura che nel momento in cui imparerai ad apprezzare il tuo vedrai che la depressione ti verrà a mancare
Baka :P
Fammi farneticare in santa pace :P
Comunque lo so pure io che le casette auto-costruite non erano 'sta gran cosa ma era un paragone per assurdo per mettere in risalto lo strozzinaggio legato ai mutui e al costo di un immobile.
Ed ebbene sì! Ce l'ho con Paris Hilton! :P
Lo sai però a cosa è legata la depressione, quindi sai anche che il mio l'apprezzo tantissimo :P
dai...ki nn ce l'ha con paris hilton:P...cmq cuggy nn essere depressa...vai fuori e gioca con red...vedi che ti passa tutto:)bacione^^
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