25 luglio 2006

Le favolose avventure di Miss Italia

Non so voi ma io mi sto letteralmente sciogliendo in questo orribile clima africano. Dovrei trasferirmi in Antartide, lì sì che starei bene.
Ma lasciamo perdere questa piccola premessa e passiamo a parlare di cose serie!
Domenica 23 luglio 2006 mi sono trascinata stancamente su una poltroncina in salotto, desiderosa di beneficiare dell'aria sparata dal mio mitico ventilatore turbo, cambio a 3 velocità, 16 valvole, iniezione elettronica con telecomando. Rapida precisazione: il ventilatore è stato comprato per me, dal momento che il mio fido pc si trova nella stanza denominata "Forno crematorio", ma alla fin fine è sempre nelle vicinanze di mia madre, che poverina starebbe male senza: la situazione quindi vede lei bellamente spaparanzata in poltrona in sala ed io completamente lessa nel "Forno crematorio". Ma torniamo al punto: quando finalmente la vista si era snebbiata, ho gettato uno sguardo intelligente (come quello di un ramarro sotto alcool in un laboratorio scolastico) verso Robespierre (per chi non lo sapesse, il televisore). Ed in quel momento sono rimasta folgorata dal programma del secolo: Aspettando Miss Italia.
Dapprima non avevo capito bene di che cosa trattasse il programma: ragazze in costume che andavano avanti ed indietro su una passerella mi hanno fatto pensare ad una sfilata di costumi. In realtà era qualcosa di molto più culturalmente elevato, degno di un'importantissima fascia oraria della domenica pomeriggio (14.55-16.25) della rete ammiraglia della RAI, ovvero Rai Uno.
Si trattava nientepopòdimenoche della illustrissima finale locale (neanche regionale) delle selezioni di Miss Italia (Wow!). Ben un'ora e mezza di programma con queste ragazzette con gli averi in esposizione che si dimenavano per far sballonzolare le "grazie" e dicevano le illuminanti frasette del tipo: "E' realizzare il mio sogno", "Aiutatemi a vincere", "Sono felice di essere arrivata fino a questo punto" (ma sbaglio o dicono sempre le stesse cose?). E ad un certo punto accade l'imprevedibile.
Già stavo cercando di capire il perché di tutto questo, maledicendo il caldo terribile che non mi consentiva di fare un passo fuori di casa, quando all'improvviso c'è la scena clou del programma. La sfilata notturna in costume ad Alba Adriatica (saluto tutti quelli che mi conoscono lì ^__^ V ) con nel sottofondo una musica molto "underground" (e qui ci starebbe bene anche il gesto delle doppie corna!) e le meravigliose inquadrature psichedeliche del regista.
Ovvero: inquadra la ragazza davanti circondata da luce soffusa e da farettini colorati, cambia telecamera, inquadra la ragazza da dietro e soprattutto il mega riflettore da 8000 watt che spara una luce abbagliante in una notte completamente oscura.
Poca luce tanta luce poca luce tanta luce poca luce tanta luce...
...sono stata male. Si trattava di un chiaro attentato nei miei confronti: mi sono alzata in preda a conati di vomito (e scusate l'immagine schifosa che vi è passata per la testa) e mi sono diretta nel mio accogliente "Forno crematorio".
E quella era la prima delle quattro puntate speciali condotte dalla bravissima Linda Collini (chiederò la tua santificazione!). Non perdetevi le prossime tre! Fregatevene del mare se siete al mare, della montagna se siete in montagna, del lago se siete al lago e via dicendo: non si può perdere l'occasione di assistere a cotanta esposizione di intelligenza, spirito di avventura, azione, e perché no, anche romanticismo delle rappresentanti di tutte noi, donne d'Italia.
Ehi, loro rischiano la vita a stare lì. Respect.

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5 commenti :

Anonimo ha detto...

con tutto il rispetto....

preferisco vedermi un telefilm pieno di belle donne piuttosto che la sfilata di miss italia

Anonimo ha detto...

cioè...tu vuoi dire ke nn hai sentito nominare nemmeno1volta"la pace nel mondo"???...cioè...è1frase storica delle miss..."cosa desidereresti di+???"..."bè...la pace nel mondo"...-.-...ma andate a cagare va-.-...cm se gliene fregasse qlcsa-.-...bha...poi le luci psikedelike...così ti viene1attacco epilettico...vabbè...-.-...kiudo qui il mio commento e ti saluto cuggy!!!
CiaO!!!

Anonimo ha detto...

Cazzo! Mi hai fatto ridere assai! Sei troppo ironica, ma hai raggione. Non ho visto miss italia, in verità rai uno non si vede bene qui dove abito (en el culo del mundo!). La tv italiana è patetica, è crudele e senza senso. Va bene...fanno eccezione Piero Angela, la Colò, la macchina del tempo e programmi simili, ma poi sono tutte cazzate. Anche se poi, a dire la verità, non è soltanto la tv italiana...è la tv! Quella argentina fa ancora più schiffo, e di quella americana meglio non ne parliamo...
cmq ti saluto, mi hai fatto ridere un pò e te ne sono grata.
Ah...ho scritto un articolo sulla pubblicità (è dell'anno scorso) forse ti interessa, è un pò ironico come il tuo...beh...se non si fa ironia siamo morti!

eccolo qui http://cybernetica.bravejournal.com/entry/16801

Anonimo ha detto...

guarda che Linda Collini è quasi una mia parente: e magari ho la vista obnubilata dall'affetto, ma almeno lei mi è sembrata moderatamente salvabile. Tra l'altro è davvero una personcina deliziosa, nella vita di tutti i giorni.

Compiuta Donzella del 2000 ha detto...

Ed in effetti su di lei non ho proprio nulla da ridire, anzi! E non lo dico perché è quasi una tua parente, ma perché quello che mi ha lasciata perplessa è il programma, non la conduttrice. Anche perché in un simile trasmissione, a parer mio, la conduzione passa in secondo piano: essendo un concorso di bellezza, il fulcro di tutto è il susseguirsi delle immagini delle ragazze. Preferirei vedere i giovani conduttori in altre tipologie di programmi, dove davvero possono fare maggiore esperienza ed essere "riconosciuti" dal grande pubblico. Che so, i vetusti "Colpo di fulmine", condotto dalla Marcuzzi e dalla Hunziker, "Top of the pops", oppure gli ormai scomparsi contenitori pomeridiani per bambini, come "Solletico" o "Bim Bum Bam".
Spero di aver chiarito meglio il "Compiuto-pensiero" :D