06 agosto 2007

La cura per la stitichezza

Buonasera a tutti voi affezionati lettori del Bestiario,

tornano i post di utilità comune, simili a Pubblicità Progresso, il cui unico scopo è di migliorare la vita di coloro che si soffermano a leggere queste pagine.
Ed è con vivo e vero piacere che stasera vi parlerò di un meraviglioso ritrovato tecnologico di ultima generazione che si candida a buon diritto come soluzione definitiva per un problema che flagella molte persone (in particolare donne). Come avete ben potuto evincere dal titolo, mi riferisco alla stitichezza, ovvero l'infausta "Sindrome del tappo dell'orso bruno", caratterizzata da acuto dolore e senso di pesantezza nonché anticamera alle terribili emorroidi.

Non mi soffermo sulla descrizione delle orde di persone che ogni giorno combattono questa difficilissima battaglia contro l'insufficienza di banda per effettuare l'onesto download verso l'amico water, ma mi accingo rapidamente, onde evitare un'inutile attesa dopo tanti dispiaceri anali, alla descrizione del salvavita (e non solo).

Pensato dapprima per l'alba dell'umanità, ovvero i bimbi, si sta progettando una sua estensione anche per gli adulti. Il suo utilizzo è semplice, intuitivo, ma la soddisfazione nell'usarlo è grande.
Si tratta del manufatto chiamato "Vasino del Re", prodotto dalla famosa ditta per l'infanzia Fisher Price. Si presenta come un vero e proprio trono, con seduta comoda e gambe sganciabili, e già ad un primo sguardo invita alla realizzazione dei propri bisogni primari.
Ma la vera rivoluzione sta nel sonoro.
Esso infatti è un vasino musicale: alla prima seduta parte un effetto sonoro precursore della gioia waterale, come il noto colpo di pistola che annuncia la partenza di una gara di atletica, mentre quando viene completato il download di ogni singolo file ecco iniziare i festeggiamenti a suon di fanfara! Per restare in tema con la similitudine agonistica, un po' come l'inno nazionale suonato per il vincitore della gara!

L'assegnazione di una dimensione ludica a questo momento delicato può riuscire ad abbattere le barriere dei why e because dolorosi che circondano il povero stitico. La fanfara è anche un'iniezione di fiducia che incita al raggiungimento della vittoria finale, con relativo bagno della vaschetta prima del bagno di folla all'uscita del bagno (adoro la parola bagno!).
E' anche vero che tale soluzione può rappresentare un'arma a doppio taglio.
Si può incorrere infatti in quella che viene definita "ansia da prestazione": l'obiettivo è il sentire la fanfara ma se si fallisce al primo sforzo allora entra in gioco un meccanismo psicologico tale per cui il non udire alcuna musica spinge all'abbattimento e al senso di inadeguatezza. Terribile se in casa si hanno due bagni con due Vasini del Re e mentre si è concentrati ed imperlati di sudore per lo sforzo si sente una vera e propria sinfonia provenire dall'altro centro di download. A questo punto potrebbe anche subentrare una sindrome detta da "invidia della fanfara", molto dannosa e portatrice di maldicenze ed infelicità.

Si consiglia invece l'uso del buon vecchio amico water in caso di dissenteria: il prolungarsi dell'esecuzione della fanfara potrebbe far scatenare l'ira dei vicini, i quali non esiterebbero a denunciarvi per disturbo alla quiete pubblica.

Oltre ad essere un ottimo rimedio per la stitichezza, l'uso del Vasino del Re può anche trasformarsi in un momento di relax e felicità: inframezzare la musichetta prodotta dal nostro tecnologicamente avanzato vasino con suoni naturali di origine intestinale può esplicarsi in una meravigliosa cacofonia (mai termine fu più azzeccato) armoniosa.

Ah, parlare di tutte queste teorie mi ha scatenato un leggero imbarazzo fisico.
Vogliate scusarmi, ma adesso mi dirigo nel mio studio a dirigere l'orchestra da camera...o meglio da bagno. :P

2 commenti :

Anonimo ha detto...

ma che schifo XD

Anonimo ha detto...

quel vasino è il mio sogno...
l'ho consigliato anke alla mamma:P