23 ottobre 2013

Un sorriso vale più di mille guai

Appassionati lettrici/lettori del Bestiario,

recentemente la vostra Compiuta Donzella del 2000, che poi sarei io, si è dovuta recare nella grigia ed operosa Mediolanum (per gli amici Milano) ad affrontare un affatto complesso corso di programmazione (per chi lo volesse sapere HTML 5 e CSS 3).

Lo devo ammettere, Milano come città mi irrita parecchio perché rispecchia quella idea di sociale asocialità che aliena la persona. A Milano ci sono solo numeri in costante frenetico movimento, facce sconosciute, con una storia magari meravigliosa nascosta dietro ad una maschera di stanchezza. E la metropolitana è il palcoscenico ideale per questi anonimi attori: adagiati sui pochi sedili, con la testa reclinata all'indietro, o in piedi aggrappati ai sostegni, cercando di compensare con le ginocchia le accelerazioni del mezzo.
Sguardi scrutatori dei volti, persi nel vuoto, attenti alla lettura o semplicemente occhi serrati.

E dopo un interminabile viaggio in treno ed il passaggio in questo purgatorio su rotaie, la Compiuta Donzella del 2000, che poi sarei sempre io, doveva scendere alla fermata Lotto per raggiungere la sede del corso. E qui, ogni settimana, rimaneva stupita da ciò a cui assisteva. Una giovane ragazza, apparentemente una rom, era seduta intabarrata in una coperta sugli scalini vicino all'uscita di Piazzale Lotto. Ma al posto di ripetere la solita litania triste, solitamente accompagnata da un bambino in tenera età in condizioni pessime mostrato come incentivo all'elemosina, la ragazza era sorridente ed ogni centimetro del suo viso esprimeva felicità.

"Buongiorno signora! Buona giornata! Buongiorno signore! Buon lavoro! Buongiorno signora! Oggi è bellissima!"
Elargiva sorrisi, saluti e complimenti senza sosta e senza chiedere oboli: era lei stessa ad elemosinare un po' di umanità a quelle anime in pena. Alcuni rispondevano al saluto, altre abbozzavano un rapido discorso di cortesia, mentre altri semplicemente passavano via velocemente ignorandola, come se non esistesse.

Per giorni ho risposto timidamente ai suoi saluti ed ai suoi sorrisi, un po' spiazzata su come comportarmi perché l'alienante atmosfera milanese mi spingeva a considerare quella felice presenza umana quasi come un'anomalia del sistema. Infine, nell'ultimo giorno del corso, presi il coraggio a due mani e dopo aver estratto di nascosto un euro dal mio magro portafoglio puntai direttamente verso di lei e mi avvicinai con passo deciso.
Ancora una volta si voltò verso di me sfoderando un sorriso a 32 denti e, guardandomi dritta negli occhi, esplose con il suo solito dolcissimo "Buongiorno signora!". Decisa, continuai a camminare in rotta di avvicinamento, rispondendo al saluto e sollevando la mano che stringeva la moneta.
Capita la situazione, la ragazza prese rapidamente un bicchiere di cartone di McDonald's, nascosto dietro la schiena, e mentre miravo l'imboccatura del povero raccoglitore le mie orecchie percepirono una quantità immensa di ringraziamenti dal profondo del suo cuore ed un "Che Dio ti benedica signora! Che davvero ti benedica!".

Ma diciamocelo, Dio dovrebbe benedire lei perché ogni volta che uscivo da quella fermata sul mio viso si poteva scorgere un sorriso, un sorriso semplicemente regalato da una ragazza che in confronto a me ha meno di niente.

2 commenti :

.TelA ha detto...

FAR BENE AL MONDO FA BENE AL MONDO.
L'ho sempre sostenuto, e ci credo pienamente.
E la tua esperienza ne è la conferma.
Sono contento per te.
E per quella ragazza che provava a far bene al mondo. Il tuo mondo, alla fine, le ha risposto bene.
Brave.

Marco ha detto...

A persone così verrebbe da dare l'elemosina più volentieri che a quelle supplicanti. Come il corriere che è mi ha suonato stamattina.. non solo non ho mai visto un corriere così sorridente (ed era pure SDA!), ma in generale ho visto poche persone così sorridenti e cordiali in vita mia! Grazie per aver colorato la mia giornata, signor corriere! E buona giornata a voi, compiuta donzella del 2000 e compiuti lettori della compiuta donzella del 2000. Che qualcuno vi strappi un sorriso anche in questa giornata uggiosa!

PS: scappa dall'Italiaaa!!