05 novembre 2006

Polemica, polemica ed ancora polemica

Un buon pomeriggio digrignato a denti stretti, miei malvagi lettori!

Oggi sono in vena polemica, quindi sparerò a zero su tutto e tutti, alla facciazza del buonismo.
Volutamente non formatterò il testo con grassetto o con link. Quando la Compiuta Donzella del 2000 è in modalità "diavolo della Tasmania" può essere particolarmente aggressiva. Commentate a vostro rischio e pericolo.

Per prima cosa parliamo del lavoro.
L'Italia è una repubblica democratica fondata sul lavoro. Il lavoro nobilita l'uomo.
E allora perché cavolo mi stressa così tanto?
Bene inteso, a me piace quello che faccio. Dati i miei deliri di onnipotenza, il poter programmare nuove applicazioni mi riempie di gioia immensa ed il riuscire a risolvere dei problemi ottenendo il risultato voluto è altamente appagante. Ma quando sei circondata da ignoranti incapaci di fare il proprio lavoro che si atteggiano a super eroi, capitanati da un Mentecatto con la M maiuscola, allora anche la professione più bella si trasforma in un Inferno.
Faccio guadagnare e risparmiare loro centinaia di migliaia di euro e pretendono che si faccia solidarietà non chiedendo ciò che è dovuto, ovvero un contratto a tempo indeterminato ed un minimo aumento. Ultimamente sono passata all'arma del ricatto, minacciando di andarmene. E se me ne vado io sono nei casini. Incrociate le dita di mani e piedi e pregate per la mia riuscita nella battaglia per la vita. :P

Seconda polemica!
I proprietari altamente sboroni di siti web e blog che ricevono centinaia di visite al giorno e che snobbano i siti altrui (soprattutto i tuoi) perché non hanno un ugual numero di accessi mi fanno davvero incavolare. Troppo facile fare i fighetti snocciolando cifre e vantandosi. Anche il Bestiario è visitato, che vi credete. Solo che non vado in giro a dire quanti contatti fa al giorno, né mi faccio una pubblicità smodata. Potrei farlo e magari sono stupida a non farlo. Anzi, visto che ci siamo, lo farò. E vi dirò di più, fatemi pure pubblicità, così aumento le visite e non me ne viene in tasca nulla. Ma sì dai, così divento la nuova Selvaggia Lucarelli e mi prendono a condurre "Mai dire tv". Ma riassumendo, quindi chi va in giro sparando cifre è un maledetto disgraziato? Quasi. Se lo fai per informazione è un conto, se lo fai perché vuoi scatenare l'invidia altrui, allora ti meriti che ti chiudano il blog od il sito. (Piede di Porco tutto ciò non si riferisce a te).

Terza polemica!
Rosso Alice, il maledettissimo portale di contenuti per banda larga della Telecom. Spendi soldi per vedere le partite e poi cosa succede? Non riesci a collegarti perché sei uno delle trecentomila milioni di persone che tentano di guardarle: se ti va bene te le gusti a singhiozzo, con video ed audio che vanno e vengono, se ti va male non riesci proprio a vedere un secondo di partita, se non dopo 30 minuti dal calcio d'inizio. Insomma, è da due anni che esiste questo sistema: signori Telecozz, vi volete dare una mossa oppure no? Dovete prendere in giro la gente ancora per molto? Ovviamente questa polemica non è direttamente mia: fortunatamente, dopo 15 giorni filati in cui non ho potuto collegarmi ad Internet per fantomatici problemi su dorsali (secondo il call center del 187), in realtà perché bisognava resettare semplicemente la connessione (per il quarto tecnico interessatosi del problema) ho abbandonato tutto e sono passata a Fastweb. Non dico che non ci sono stati problemi con questo operatore, ma sono stati tutti risolti in giornata.
Ma non mi sembra giusto non portare alla ribalta la truffa della quale vengono fatti oggetto centinaia di utenti Rosso Alice.

Quarta polemica!
La dannatissima finanziaria! Sì, violo la leggerezza del Bestiario proclamando il mio assoluto schifo per questo accrocchio legislativo economico che sta facendo lievitare i malcontenti della gente. Prima di tutto, non si è ancora capito un cavolo di niente di quello che verrà approvato. Si parla dell'aumento del bollo di tutte le macchine tranne le euro 4 e le euro 5 (così chi non ha i soldi per comprarsi una macchina nuova viene fregato lo stesso), del pagamento di un ticket al pronto soccorso persino per i codice verde (urgente, tempo di attesa stimato, entro le due ore: ovvero paghi il ticket se finisci in ospedale con una colica renale), della redistribuzione del TRF (e chi cavolo ha capito cosa caspito succederà), ecc. ecc. Ma non è detto! Perché domani potrebbe essere già tutto diverso, quindi non cantate vittoria: non sappiamo ancora di che morte dobbiamo morire.

Quinta polemica!
L'assoluta ladroneria del dinosauro fallimentare detto Stato Italiano: non importa quale schieramento politico sia al governo, i cittadini onesti verranno sempre fregati. Striscia la notizia, che spesso è stata oggetto di feroci attacchi, ha smascherato tante e tante ladronerie statali: in primis il mancato pagamento del lavoro dei cittadini. Come quando la Polizia ha acquistato motoslitte da un imprenditore non pagandogliene manco mezza, oppure quando i tanti depositi di veicoli posti sotto sequestro non ricevono soldi per il loro mantenimento. Ma lo sapete voi che se un normale ragioniere di una piccola ditta familiare si mettesse a controllare il bilancio dello Stato, si strapperebbe i capelli per gli sprechi evidenti? Ma sì, chissenefrega, tanto sono i cittadini che pagano per i benefit dei parlamentari, per gli appalti clamorosamente eccessivi e per tutti i disservizi disseminati per il Bel Paese.

E cinque polemiche per adesso bastano!

Sapete quale è il punto comune di tutto ciò? Il fatto che tanto non cambierà mai niente. I capi, tranne eccezioni rare, saranno sempre degli incapaci, gli "spandimaterialeorganicosolido" esisteranno sempre, Telecom se ne fregherà sempre degli utenti, le leggi verranno sempre cambiate ogni due secondi e soprattutto lo Stato userà sempre i cittadini come delle vacche da mungere.

Che schifo

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1 commento :

Anonimo ha detto...

Stavo scrivendo un casino di roba... troppa.
Ti dico solo, sulla polemica numero uno, di non mollare e di farti valere. Hanno rotto le balle, con il lavoro precario e con il fatto che pensino che i lavoratori siano carne da macello. Competenza, abnegazione, e anche il solo impegno vanno valorizzati e premiati. La forza lavoro è la vera richezza di qualunque impresa.

Sulla polemica numero due ti dico solo di non arrabbiarti.

E sul resto non mi esprimo, perché sono depresso, arrabbiato e stufo di vivere in questo paese che si è ingoiato la dignità.